La fiera dell’artigianato di Aosta è un evento imperdibile, la programmazione attrae anche i più scettici, è un evento unico e raro.
Ci si lamenta sempre che durante le feste ci si annoia, ma questa volta no. La Fiera dell’Artigianato che si tiene ad Aosta è un evento imperdibile, piace a chiunque, persino a chi non sa nulla in materia. E’ organizzata così bene e nel dettaglio con le sue attività, che non si può non dare uno strappo alla regola scegliendo di fare qualcosa di nuovo. Le vacanze non sono mai state così alternative ed interessanti. Fuori il programma della fiera e tutto quello che c’è da sapere.
Grandi e piccini si divertono in compagnia, specie quando partono alla scoperta di un luogo nuovo e ricco di tradizioni interessanti. Questo è quello che accade ad Aosta, il nome ufficiale della fiera dell’artigianato è Saint Ours, tradotto dal francese Sant’Orso. Ha una tradizione antica che rispecchia del tutto l’unicità e l’originalità di questo luogo. Aziende ed artigiani sono grandi protagonisti di attività da fare in compagnia, di quali si tratta?
Il pubblico di certo non si annoia, perché tra le varie attrazioni c’è la possibilità anche di gustare le bontà locali. Si entra in contatto con una cultura diversa dalla propria, e questo è una grande fonte di arricchimento reciproco, sia per chi si reca alla fiera di Sant’Orso che per chi accoglie.
Fiera dell’artigianato ad Aosta, programma ed attività da fare
Quali sono le attività più interessanti da fare durante l’evento? Senza ombra di dubbio si tratta di far qualcosa in compagnia delle persone care, e perché no decidere di fare una fuga romantica con la persona del proprio cuore. L’atmosfera del Natale è calorosa, e con essa la magia della festa non può che essere quel valore aggiunto che rende una fuga d’amore come si deve. Ecco cosa fare, soprattutto cosa viene proposto.
Le giornate sono suddivise in questo modo, si parte dalla prima attrazione, quella dell”Atelier des Métiers. Qui è possibile scoprire oggetti di ogni genere nello stand, da capi d’abbigliamento ad utensili per la casa, tutti realizzati a mano in tessuti e con lavorazioni tipiche del luogo. I materiali principalmente utilizzati per suppellettili e complementi d’arredo sono la pietra, il legno, il vetro, il rame e il ferro. Si sta a tu per tu con gli artigiani del posto.
Segue poi un po’ di cibo tipico del territorio, infatti non manca il padiglione enogastronomico con formaggi, salumi, marmellate e liquori, tutto lavorato secondo la tradizione di Aosta. Infine, c’è la Veillà, evento che prende il nome dal loro dialetto che significa “veglia”.
E’ qui che la magia raggiunge l’apice: gli abitanti aprono le “crotte”, cioè cantine e spazi delle proprie case nei quali cantano e ballano, stessa cosa per strada. Tutto è in festa, con brodo caldo e vin brulè per chiunque si incontri per strada! Quando andare? La fiera dell’artigianato di Aosta si realizza tra il 30 e il 31 gennaio 2024, è imperdibile.