In un recente studio Going ha elencato gli atteggiamenti più odiati in aereo: scopriamo qual è quello che infastidisce più di tutti
Alcuni comportamenti degli altri passeggeri quando si è a bordo di un aereo possono infastidire e non poco.
Anche quando si viaggia, infatti, esistono delle regole non scritte che tutti dovrebbero seguire, per far sì che questo risulti il meno stressante possibile per gli altri viaggiatori. A tal proposito, Going ha stilato una classifica degli atteggiamenti più odiati quando si viaggia in aereo. Tra quelli più detestati, secondo i recenti sondaggi, ad esempio, c’è il masticare rumorosamente o essere toccati da persone sconosciute.
Il gesto più odiato dai passeggeri in aereo secondo il sondaggio
Il rapporto annuale di Going sullo stato dei viaggi, basato su migliaia di interviste a viaggiatori, rivela le principali lamentele dei passeggeri riguardo i compagni di viaggio.
In un’era in cui finalmente il Covid non impedisce più alle persone di viaggiare, per il 27% degli intervistati un’altra cosa scocciante che può capitare durante un viaggio in aereo è quella di essere seduti accanto ad un passeggero apertamente malato senza mascherina. In un luogo chiuso, infatti, basta un solo starnuto per contagiare metà delle persone presenti, in quanto non vi è alcun ricambio d’aria.
Sebbene siano stati riscontrati altri atteggiamenti fastidiosi, questo sembra essere il più destabilizzante per i viaggiatori. Altro comportamento considerato odioso è quello di ascoltare la musica senza utilizzare le cuffie. O ancora pasticciare con il sedile di fronte o reclinarlo il più del dovuto. Dunque, anche la mancanza di spazio personale sembra essere fonte comune di frustrazione. Leisure Katy Nastro, esperta di viaggi ha rivelato, infatti, che: “Per tutte le gioie che il viaggio porta con sé, può anche lasciarci esasperati, e gran parte di questo ha a che fare con lo spazio personale”, Infine, altri atteggiamenti fastidiosi includono togliersi le scarpe e monopolizzare il bracciolo centrale.
Risulta, invece, meno seccante il fatto che i passeggeri si alzino subito dopo l’atterraggio e, incredibilmente, solo il 3% si lamenta di quelli che vogliono intrattenere una conversazione. Insomma, la classifica è piuttosto lunga, ma sembra proprio che il rischio di prendere qualche malanno sull’aereo terrorizza più di tutto i passeggeri. Effettivamente, rappresenta una paura facilmente comprensibili, nessuno vorrebbe, infatti, trascorrere le proprie vacanze a letto con l’influenza.