Il New York Times stila per il 2024 la classifica delle migliori mete turistiche mondiali e c’è una sola città italiana
Ogni anno il New York Times propone la sua lista delle mete che vale la pena visitare. Le destinazioni solo le più varie e, in realtà, non identificano soltanto la città ma anche i percorsi e intere comunità, che vale la pena esplorare per i motivi più disparati.
Che si tratti di avventura, di voglia di conoscere la storia da un altro punto di vista o semplicemente di desiderio di relax, la lista dei 52 luoghi da vedere nel corso dell’anno è un buono spunto di partenza per organizzare magari le vacanze estive o una fuga dell’ultimo momento.
Per il 2024, tra le mete consigliate dal New York Times ci sono, ad esempio, il Giappone dell’area di Yamaguchi oppure la Torre Eiffel o ancora l’Uruguay, le Alpi Albanesi o la città di Dresda, in Germania. E tra le 52 mete del 2024 c’è anche una città italiana.
Un’italiana tra le 52 del New York Times, la rivincita dei piccoli comuni
Abbiamo accennato ad alcune delle mete che il New York Times ha inserito nel suo lungo speciale dedicato al 2024. Il primo percorso che viene proposto è il Path of Totality, ovvero il percorso che è possibile seguire tra gli Stati del continente nordamericano per seguire la grande eclissi totale di sole che avverrà il prossimo 8 aprile.
Ma ci sono nella lista anche alcune località più note come per esempio Parigi e la Normandia oppure la penisola dello Yucatan in Messico o ancora la Tasmania in Australia. Tra di esse, c’è anche una località italiana che a quanto pare vale la pena di essere visitata almeno una volta e si trova alla posizione 17 compresa tra Negombo, in Sri Lanka e il Galles, si tratta di Massa Carrara.
Il quotidiano statunitense incorona, quindi, questo piccolo comune della Toscana, molto famoso per il marmo, come luogo da visitare. Forse anche perché proprio quest’anno alcune delle opere presenti negli Uffizi parteciperanno ad una mostra a loro dedicata nel palazzo Ducale. Ma anche senza le mostre, Massa Carrara e il palazzo Ducale Malaspina sono sempre luoghi imperdibili. Sulle tracce del grande scultore Michelangelo che dalle cave di marmo della città toscana fece estrarre il blocco dal quale avrebbe dato vita al maestoso David.