Scopri perché la carbonara romana si chiama così e come prepararla in modo tradizionale e impeccabile, come la ricetta insegna
La carbonara è un piatto tipico della tradizione romana ed è un grande classico della cucina italiana. Se ti stai chiedendo come mai si chiama così e qual è la sua storia, oltre che la ricetta originale, sei nel posto giusto.
Questa pasta a base di guanciale croccante, pepe nero, pecorino cremoso e uovo, è in grado di regalare un gusto strepitoso, raccontando una storia radicata e lontana. Se sei curioso di conoscere la storia del nome della carbonara romana e la sua ricetta originale, continua a leggere e vai in esplorazione di uno dei piatti più iconici della cucina italiana.
Carbonara romana: la storia dell’iconico nome e la ricetta originale
L’etimologia del termine “carbonara” non è chiarissima. Alcuni sostengono che il nome derivi dai carbonari laziali, quei lavoratori che, sugli Appennini, lavoravano la legna per trasformarla in carbone. Questi carbonari mangiavano piatti a base di cacio e uova, conditi con lardo e guanciale, per un pasto nutriente e ricco in grado di ridare loro la forza di lavorare. Altri, ritengono che un oste romano, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, abbia cucinato e dedicato questo piatto ad un amico che lavorava come carbonaro. I più, sostengono che la prima carbonara della storia sia stata cucinata a Carbonia, vicino a Cagliari, per questo il nome “carbonara”.
Inoltre, un altro dettaglio che rimanda ai carbonari è sicuramente l’uso del pepe nero. Infatti, uno degli ingredienti fondamentali di questa ricetta è il pepe in abbondanza, che ricorda la polvere di carbone che ricopriva i minatori, dopo una giornata di duro lavoro. Qualunque sia la sua origine sta di fatto che si tratta di un piatto iconico, che merita di essere eseguito in maniera tradizionale. Ecco quindi la sua ricetta originale:
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di pasta (spaghetti, mezze maniche, bucatini)
- 280 gr di guanciale
- 200 gr di pecorino romano
- 5 tuorli (media grandezza)
- Pepe nero q.b.
Procedimento:
- Preparazione del guanciale e della crema: per prima cosa tagliare il guanciale a listarelle e farlo sfriggere in una padella, fino a che non diventa bello croccante (tenerne un po’ da parte per guarnizione). In una ciotola, amalgamare i tuorli con il pecorino, il pepe nero e un po’ di grasso del guanciale.
- Cottura della pasta: a questo punto cuocere la pasta al dente, in acqua salata, seguendo le istruzioni sulla confezione. Scolarla, tendendo un po’ di acqua di cottura, e aggiungerla alla padella con il guanciale. Far saltare la pasta e poi unire, a fuoco spento, la crema di tuorli e pecorino, mescolando bene fino. La consistenza che si dovrà ottenere è densa e cremosa.
- Assemblaggio: quindi servire la carbonara su un piatto, guarnendo con pepe nero, pecorino e listarelle di guanciale croccante.