Viaggi d’istruzione 2024, scattano le agevolazioni: a quando il via per richiederle

Grandi novità per i viaggi di istruzione 2024, con delle nuove interessanti agevolazioni che permetteranno un grande risparmio: i dettagli.

Una buona notizia che riguarda gli studenti. Il nuovo anno appena arrivato, porta una interessante agevolazione per effettuare i viaggi d’istruzione e anche le uscite didattiche. Si tratta di un interessante contributo il quale potrà essere assegnato a quegli studenti i quali, non solo provengono dalle scuole superiori, ma che vivono in famiglie con una condizione finanziaria critica.

Viaggi d'istruzione 2024, scattano le agevolazioni
Viaggi d’istruzione 2024, scattano le agevolazioni: dal 15 gennaio al 15 febbraio la domanda – travelfeed.it

Si tratta di una cifra consistente la quale è messa a disposizione di questi studenti e delle loro famiglie, che sono sempre lì a sostenerli in ogni momento, sia che si tratti di spese quotidiane oppure di iniziative per la loro formazione e svago. Parliamo di un budget di ben 50 milioni di euro i quali saranno divisi tra le varie istituzioni scolastiche, tenendo conto di fattori oggettivi, ma soprattutto dell’importante indicatore ISEE delle famiglie. Quello servirà a “distribuire” bene le agevolazioni a seconda quindi non solo degli studenti interessati ma anche del loro reddito familiare. E’ importante avere un ISEE massimo di 5.000 euro.

Presentazione della domanda online

Per poter presentare la domanda e quindi ambire alle agevolazioni per i viaggi d’istruzione 2024 e le uscite didattiche è sufficiente collegarsi online. Accedendo alla propria area personale Unica la domanda può essere presentata da parte dei genitori, o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, delle studentesse e degli studenti appartenenti alla scuola statale secondaria di secondo grado.

Viaggi d'istruzione 2024, scattano le agevolazioni
Accedere alla piattaforma Unica del Ministero dell’ Istruzione e del Merito – travelfeed.it (Credit: unica.istruzione.gov.it)

Nel caso si abbia più di un figlio è possibile inviare la domanda per ciascuno di loro. Molto importante per la richiesta è il possedere un’attestazione ISEE valida la quale si ottiene compilando, sul portale dell’INPS, la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Nel momento in cui la domanda viene accolta è possibile avere accesso alla copertura, la quale sarà parziale oppure totale, questo dipende dall’importo dell’agevolazione che è stato riconosciuto, ma anche da altri fattori come dalle spese che sono necessarie per partecipare sia ai viaggi d’istruzione che alle uscite didattiche.

Altro scenario da considerare è quello di ricevere un rimborso, anche esso parziale o totale, questo dipende dall’importo dell’agevolazione che è stato riconosciuto, per quanto riguarda le spese che sono state già sostenute a partire dall’inizio dell’anno scolastico, sempre per quanto riguarda sia i viaggi d’istruzione che le uscite didattiche. Per entrambi gli scenari sopra citati l’importo complessivo viene calcolato in base alle risorse che sono disponibili e anche dal numero di chi ne beneficia. C’è tempo dal 15 gennaio al 15 febbraio 2024.

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