Un weekend alternativo e diverso dal solito, in uno dei borghi più belli d’Italia: Sant’Agata de’ Goti, in Campania
L’Italia è piena di luoghi magici e senza tempo, dove poter fare lunghe camminate, in tranquillità, visitando i monumenti e le diverse zone di interesse storico, artistico e culturale. Passare un fine settimana tra le stradine che si snodano tra i borghi del nostro Paese, non ha prezzo. Un weekend immersi tra la storia e le peculiarità del borgo di Sant’Agata dei Goti, è ciò di cui, tutti, avremmo bisogno.
Nonostante le sue piccole dimensioni, con una superficie di 63,30 Km quadrati, e con una popolazione che non supera i diecimila abitanti, Sant’Agata de’ Goti ha moltissimo da offrire, sia ai suoi abitanti che ai visitatori che si addentrano per le sue interessanti e importanti strade, senza tempo, che ci portano indietro in un’altra epoca passata.
Soprannominata Perla del Sannio, si è guadagnata questo appellativo grazie all’interezza e la perfetta conservazione del suo centro storico, affacciato su una terrazza di tufo, tra due corsi d’acqua.
La Perla del Sannio: un borgo in cui perdersi e tornare indietro nel tempo
Oggi, in questo articolo, vi presentiamo uno dei borghi più belli, caratteristici e unici d’Italia: la Perla del Sannio, ossia, Sant’Agata de’ Goti. Il borgo ha origini lontane, infatti, nell’attuale territorio, in età antica, sorgeva la città sannita di Saticula, nella quale area circostante sono state rinvenute ricche necropoli sannite. L’importanza del luogo è sempre stata riconosciuta, citata anche da Virgilio, nella sua opera più importante, l’Eneide.
Il borgo di Sant’Agata de’ Goti, nel 2004, è stata insignita del marchio bandiera arancione, dal Touring Club Italiano, riconoscimento di qualità turistico ambientale. Oltre ad una lunga storia, che le vie del posto hanno vissuto, sono molteplici i monumenti e i luoghi di interesse culturale, testimoni di differenti epoche che hanno camminato sul suolo santagatese.
Interessante è il legame tra Sant’Agata de’ Goti e la città di New York, infatti, l’ex sindaco della città statunitense, Bill De Blasio, italo americano, ha voluto citare il borgo, nel suo discorso di ringraziamento, mostrando un grande e forte rapporto con le sue radici tricolori. Tutt’oggi, Palazzo De Blasio è la meta preferita di tanti visitatori, i quali vogliono scattare fotografie al luogo che ha ospitato la famiglia dell’ex sindaco della Grande Mela.
La Perla del Sannio è stata anche set cinematografico di numerose produzioni, tra cui il film Si accettano miracoli, di Alessandro Siani, e ancora, la pellicola Qui staremo benissimo, del regista originario di Benevento, Renato Giordani, realizzata per valorizzare la vita di provincia e il patrimonio enogastronomico del Sannio, con la presenza di Asia Argento.
Ciò che attrae la gente nel borgo, oltre all’immensa bellezza, è proprio l’atmosfera che accerchia il comune. Non appena si varca l’ingresso del centro storico, si rimane a bocca aperta, alzando lo sguardo verso gli edifici architettonici di un paese senza tempo, fermo nell’epoca della sua costruzione.
Le botteghe, i negozietti, le insegne storiche e i portoni tradizionali, contribuiscono a donare un magico e avvolgente ambiente, che è in grado di farci saltare indietro nell’epoca che fu.