Una città italiana che forse pochi pensano sia una meta turistica ma ti basterà un fine settimana per innamorarti anche tu.
Si dice sempre che l’Italia sia il Paese più bello del mondo ma nel momento in cui vai a cercare una meta turistica non riesci a deciderti perché hai l’impressione di aver visto tutto quello che c’è da vedere.
Eppure, basta allargare un po’ lo sguardo per trovare tanti centri di medie e piccole dimensioni che nascondono molte sorprese e che possono per questo trasformarsi nella meta turistica ideale per un fine settimana o per una vacanza più lunga. Un luogo che potrebbe sorprenderti si trova al confine con la Francia.
Lontanissimo dal trambusto ma con una storia ricchissima, secondo alcuni esperti addirittura iniziata prima dell’arrivo dei Romani. Un luogo in cui alla storia si unisce anche una cucina gustosa e ricca di ingredienti della tradizione italiana che si uniscono in ricette dal colore internazionale. Un luogo tra i luoghi e i tempi da visitare tutto l’anno.
La tua prossima vacanza prenota la qui, la città italiana che non conosci
Sarai magari stato qualche volta nelle grandi città italiane. Conosci Roma, Milano, magari anche Torino, Firenze e Napoli. E queste sono di certo le città che vengono in mente anche ai turisti che arrivano da fuori e che cercano in questi posti la storia d’Italia. Ma accanto a queste mete più famosi esistono altri luoghi, altrettanto belli ma meno famosi, che possono diventare una meta turistica eccezionale.
C’è una cittadina in particolare che è l’ideale se stai cercando un luogo in cui ritrovare un po’ di pace attraverso escursioni nella natura, ricette dal sapore genuino e una storia millenaria in cui perderti. Stiamo parlando di Aosta. Capitale della regione più a nord ovest d’Italia, al confine con Francia e Svizzera. L’ultimo angolino d’Italia che però si è trovato più volte nel crocevia della Storia con la S maiuscola.
La città per come la conosciamo risale al 25 a.C. quando i Romani fondarono quella che chiamarono Augusta Pretoria ma prima dei Romani secondo alcune fonti storiche il territorio era già abitato dai Celti Salassi. Dopo la caduta dell’impero romano, la Valle d’Aosta passò da un regno ad un altro fino ad avere un ruolo importantissimo nella Seconda Guerra Mondiale.
Accanto quindi alle vestigia di tutta questa lunghissima storia, Aosta presenta molti luoghi e scorci da visitare tra cui il criptoportico forense, il cosiddetto Arco di Augusto, la Porta Pretoria. Se da Aosta vuoi spostarti in un attimo sei tra le montagne e la provincia di Aosta permette di esplorare con facilità per esempio il Parco del Gran Paradiso e il Parco Animalier D’Introd.
Dopo le tue scampagnate per rifocillarti potrai fermarti in uno dei molti piccoli ristoranti tipici e assaggiare quelli che sono i piatti forti della tradizione valdostana. Assolutamente da non perdere le minestre e le zuppe a base di formaggi, soprattutto la fontina locale, e cavoli. Per gli amanti dei dolci da portare a casa ci sono le tegole di Aosta a base di mandorle, nocciole e vaniglia.