I posti sporchi dell’aereo sono peggio dell’immondizia, è bene conoscerli, perché germi e batteri sono portatori di conseguenze critiche!
Fare un viaggio e partire in aereo è senza dubbio una delle esperienze più emozionanti, ma bisogna porre in essere delle accortezze. Ci sono dei posti così sporchi, che è bene fare prima il punto della situazione, premunirsi e nel caso che lo richiede, svolgere quei gesti che fanno venire meno le conseguenze peggiori. Se sono così sporchi c’è più di un motivo, risolvere nel modo giusto è poi fonte di trucchetti e conoscenze che solo pochi conoscono.
Non si è fatta una scoperta incredibile quando si afferma che l’aereo è uno dei luoghi più sporchi del mondo. Anche un bambino saprebbe elencarne i motivi, ma quasi nessuno sa che ci sono dei posti specifichi che lo sono ancora di più! E’ questo l’aspetto più sconcertante e che rende la questione di degna attenzione. Così, conoscendo di quali punti si tratta si riesce a gestire al meglio la situazione, senza cadere vittima di conseguenze tragiche.
Infatti, le maggiori infezioni provengono proprio dal tatto. Quando la pelle entra in contatto con questi posti sporchi, e poi ci si tocca le zone intime quando si va in bagno a fare i bisogni, oppure di mangia e si ingerisce del cibo in bocca, in automatico si introducono nell’organismo le maggiori schifezze possibili!
Aereo, quali sono i posti più sporchi? Ecco quali sono
Fare attenzione all’igiene in maniera “ossessiva” non serve a niente, perché non fa che aumentare il livello di cortisolo per lo stress, ci si gonfia e le difese immunitarie si abbassano. Di conseguenza, si subiscono con maggiore intensità la conseguenze degli agenti infettanti che sono posti nei posti più sporchi degli aerei. Per cui sì, ci vogliono delle accortezze quando si sale sull’aereo, ma senza impazzire. Ecco quali sono i posti più sporchi e come farci attenzione.
Partendo dal fatto che tutti i posti pubblici per quanto igienizzati dal personale che ci lavora, sono sporchi e fonti e di germi perché c’è tanta gente che ci sale. Però è vero che alcuni posti sono ancora più sporchi, e la ragione è la seguente. Le zone in questione vengono meno igienizzate, e sono quelle più toccate dai clienti. Prima fra tutti la testa del sedile, questa è quella che contiene il DNA di tutti coloro che si siedono. Anche se non sembra sporca, lo è tantissimo.
Stessa cosa per lo scomparto sul quale si poggiano le cuffiette dell’IPhone o il libro che si sta leggendo, è un ricettacolo di germi. Entrambi i punti andrebbero puliti con una salviettina igienizzante o comunque con un panno che poi va gettato via. Stesso principio per la scheda di istruzioni che viene maneggiata da chiunque ne voglia leggere il contenuto. E che dire dei coprisedili? Seppur faccia più impressione la zona della testa, anche il corpo si appoggia e tasta una superficie poco pulita.
Ultimo posto, ma non meno importante, anzi forse è il peggiore, è proprio la porta del WC. Qui è consuetudine, anzi è meglio dire è dire regola d’oro, quella di lavare prima e dopo le mani quando si fanno i bisogni, ma a volte non basta. Infatti, comunque bisogna aprire e chiudere il portello, il quale è il punto più sporco. Allora, cosa fare? Riprendere le salviette una volta seduti sul proprio sedile, ed igienizzare ancora una volta le mani!