Il bar di Natale è pronto a riaprire ma vuoi allargare l’offerta con i drink analcolici? Ecco tre ricette infallibili da assaggiare.
I momenti in cui ci si trova tutti insieme sono anche il momento in cui cuochi e barman provetti danno sfoggio delle proprie capacità. Ma esattamente come accade con il cibo e con i menù che devono tenere sempre più spesso conto di allergie, intolleranze o scelte etiche, quindi prevedere variazioni vegetariane, senza glutine, vegane anche per quello che riguarda i drink occorre iniziare ad avere sotto mano qualche variante analcolica per far contenti tutti e non escludere nessuno
I drink analcolici sono solitamente versioni senza alcool dei cocktail molto famosi. Un esempio su tutti è il mojito analcolico ma ci sono anche ricette più aggiornate e accostamenti che funzionano proprio in assenza di ingredienti alcolici. Tra le molte che puoi provare te ne presentiamo tre infallibili e comunque altamente scenografiche.
Drink di Natale analcolici, le ricette migliori
Stai decidendo quali sono i drink di Natale che vuoi far provare ad amici e parenti quando verranno a trovarti ma ti sei appena ricordato che non tutti gradiscono gli alcolici o i superalcolici. Non puoi semplicemente dargli un bicchiere di una bibita con le bollicine e fingere che sia un cocktail. Ma non hai neanche bisogno di scervellarti troppo.
Poi per esempio creare un succedaneo dello Spritz a base di succo di melograno, acqua tonica e arancia. Hai bisogno di un bicchiere alto in cui versare il succo di un melograno, 200 ml di acqua tonica e un cucchiaino di zucchero di canna. Mescola e poi aggiungi ghiaccio e arancia e qualche chicco di melograno per guarnire.
Un’altra ricetta infallibile è lo Shirley Temple, composto con ginger ale, granatina e una ciliegina candita. Il colore rosa dato dalla granatina mescolato al ginger ale lo rende festoso e delicato insieme. Per prepararlo devi solo versare tutti gli ingredienti con una proporzione di 3 a 1 tra ginger ale e granatine in un bicchiere rotondo insieme al ghiaccio e mescolare aggiungendo poi la ciliegina.
Da ultimo quello che ti offriamo è una versione della sangria che si può bere in inverno. La sangria è forse uno dei vini aromatizzati preferiti nelle feste estive ma se ne può creare una versione invernale a partire dall’acqua e dallo sciroppo d’acero. Calcolando un bicchiere d’acqua per ognuno e un cucchiaio di sciroppo d’acero per ognuno.
Scalda l’acqua in un pentolino e aggiungi poi una stecca di cannella e lo sciroppo aggiungendo in un secondo momento una mela e una pera tagliate a fettine. Lascia macerare la frutta per il tempo necessario a chè l’acqua raffreddi del tutto. Esattamente come la sangria estiva, potrai poi servire il tuo cocktail in ampi bicchieri old fashion pescando liquido e frutta con un mestolino.