Il viaggio lungo in Alto Adige è un’opportunità per esplorare alcune delle cantine più rinomate della regione: grande festa per il Törggelen.
Questa regione, incastonata tra le maestose cime delle Dolomiti, è ricca di tradizioni e bellezze paesaggistiche uniche. Tra le sue gemme nascoste, un percorso enologico, una vera e propria strada del vino che si distingue come un itinerario affascinante che offre non solo la degustazione di vini pregiati ma anche l’esplorazione di panorami mozzafiato e la scoperta della ricca storia enologica della regione.
Questo percorso in Alto Adige si snoda attraverso colline ricoperte da vigneti, creando un pittoresco paesaggio che cattura l’immaginazione dei visitatori. Lungo il percorso, i visitatori possono ammirare le terrazze di vite che si arrampicano sulle pendici delle montagne, beneficiando di un microclima unico che contribuisce alla produzione di vini di alta qualità.
Il viaggio lungo in Alto Adige è un’opportunità per esplorare alcune delle cantine più rinomate della regione. Le degustazioni offrono un assaggio delle varietà di uve autoctone, come il Lagrein e lo Schiava, insieme a vini internazionali che riflettono l’eccellenza dell’artigianato vinicolo altoatesino.
Non solo cantine, ma anche castelli imponenti punteggiano il percorso, testimoniando secoli di storia e cultura legati al vino. Il Castel Mareccio e il Castel Roncolo sono solo due esempi di come il patrimonio enologico si fonde armoniosamente con il contesto storico della regione.
La strada del vino in Alto Adige
Non è solo un itinerario per intenditori, ma anche un palcoscenico per eventi vivaci e tradizioni locali. Le sagre del vino, i mercatini enogastronomici e le feste tradizionali offrono un’esperienza completa, coinvolgendo i visitatori nella vita autentica dell’Alto Adige. A sud di Bolzano, non lontano dalle Dolomiti e incorniciato da profumati meleti e vigneti che regalano al mondo vini eccezionali come il pinot nero, sorge il borgo di Egna, importante centro commerciale fin dal medioevo.
Un’occasione per immergersi nella gastronomia locale. Le cantine non sono solo luoghi di degustazione ma anche ristoranti raffinati, offrendo piatti che sposano la cucina altoatesina con i vini locali in un connubio indimenticabile di sapori. Qui il sole splende a lungo e il clima è piacevolmente mediterraneo; in autunno c’è una tradizione molto viva, il Törggelen, cioè il momento in cui si assaggia il vino novello accompagnandolo con tradizionali specialità contadine. Il termine Törggelen deriva da “Torggl” (lat. torquere, torcere), ovvero dal torchio in legno usato per la spremitura dell’uva nelle cantine dei contadini.
Tutto accompagnato da cibi come canederli, carne in salamoia, insaccati con crauti, strudel di mele e caldarroste. Per tradizione, i piatti vengono accompagnati dal cosiddetto “Siaße” (mosto d’uva) e dal vino novello. In Alto Adige la stagione del Törggelen ha inizio da ottobre fino a fine novembre. L’ospitalità degli abitanti locali aggiunge un tocco speciale all’esperienza, rendendo i visitatori non solo ospiti, ma parte integrante della comunità che celebra la cultura del vino.