Caffè, 10 luoghi comuni da sfatare: cambieranno il modo in cui lo bevi

Cosa sai del caffè? Ecco 10 luoghi comuni da sfatare. Cambieranno per sempre il modo in cui lo bevi e lo pensi.

Il caffè è forse la bevanda più bevuta in Italia. Non c’è giornata che inizi senza un buon caffè, pronto a darci la carica per affrontare la nostra routine. Ultimamente si sente tantissimo parlare della nota bevanda energetica, soprattutto per via del costo di un espresso al bar che in alcuni casi supera il prezzo di 1 euro.

caffè falsi miti
Il caffè è la bevanda più bevuta in Italia (travelfeed.it)

Se ne sta parlando su tutti i social, arrivando ad osservare tutte le sfaccettature della nota bevanda italiana. Cavalcando l’onda di questo vociferare, la delegazione italiana della Speciality Coffee Association (SCA Italy) ha pensato di elaborare un decalogo sui falsi miti da sfatare che circolano intorno al caffè. Alcuni sono davvero incredibili, dopo averli conosciuti non berrai più allo stesso modo il caffè!

10 luoghi comuni da sfatare sul caffè

La delegazione italiana della Speciality Coffee Association ha stilato una lista con alcuni dei luoghi comuni più famosi sul caffè, ma che in realtà sono completamente da sfatare. Andiamo alla scoperta di questi falsi miti.

caffè luoghi comuni
La moka non va lavata (travelfeed.it)

La moka non va lavata. A quanti di noi è stato detto almeno una volta che la moka non va mai lavata? Questo strumento essenziale per realizzare il caffè in casa non può mancare nelle case degli italiani e si dice che non debba essere mai lavato. Tuttavia, si tratta di un falso credo, poiché i grassi generati dal caffè possono rimanere troppo tempo incrostati sulle pareti della caffettiera, rovinando il sapore dei futuri caffè.

Il caffè è amaro. Se si dovesse chiedere a qualcuno di descrivere il gusto del caffè, sicuramente questo risponderebbe “amaro”. Si dice che più un caffè è amaro, migliore sarà la sua qualità. In realtà l’amarezza del cadde dipende dalla tostatura e dalla sua varietà. Questo significa che per avere un caffè “dolce” basterà scegliere un caffè poco tostato e di una varietà più dolciastra, come l’Arabica. Più un caffè è tostato, più questo sarà amaro e generalmente di scarsa qualità.

Il caffè si conserva in frigo. Quante volte ti è capitato di andare a casa di un amico e trovare nel frigo la busta del caffè? Questa falso mito andrebbe completamente sfatato, visto che il caffè non va conservato in frigo. L’umidità presente nell’elettrodomestico rovina le proprietà organolettiche e aromatiche del caffè. L’ideale sarebbe conservarlo in un luogo fresco asciutto come la dispensa, all’interno di un contenitore ermetico.

Il caffè fa male allo stomaco. E’ una delle frasi più comuni che si sente sul caffè. Sicuramente c’è un fondo di verità, poiché l’assunzione eccessiva di questa bevanda porta ad effetti negativi per la nostra salute. Tuttavia, il caffè di qualità non fa male allo stomaco, se non si accede con le quantità.

Un espresso deve costare per forza 1 euro. Ultimamente si è parlato tanto del rialzo del costo del caffè, che in alcune città ha superato il costo di 1 euro per l’espresso. In realtà i valore di 1 euro è totalmente psicologico, poiché oggi la produzione del caffè di qualità vale molto di più.

L’acqua si beve dopo il caffè. In molti bar italiani quando si ordina un espresso si riceve anche l’acqua, ma quando berla? Si crede che questa vada bevuta dopo aver bevuto il caffè, ma in realtà sarebbe corretto berla prima in modo da eliminare altri sapori presenti in bocca ed assaporare al meglio il caffè.

Evita il caffè quando sei a dieta. Secondo molte persone il caffè andrebbe evitato quando si segue una dieta. In realtà una tazzina di espresso apporta solamente 2 kcal, motivo per cui si può tranquillamente aggiungere questa bevanda alla nostra dieta.

Il caffè è uguale sempre. Si tratta di uno dei luoghi comuni più errati di sempre. Dietro ogni miscela c’è una vera storia. Non esiste solo l’arabica, ma tantissimi blended, ognuno dotato di alcune caratteristiche che lo rendono unico.

Il caffè si può bere anche se scaduto. Come tanti altri alimenti, anche il caffè ha una data di scadenza e va assolutamente rispettata. Bevendo un caffè scaduto si rischierebbe di bere un caffè quasi senza gusto e sicuramente senza alcuna proprietà organolettica.

Se lo zucchero rimane a galla allora il caffè è di qualità. Sicuramente quando vediamo lo zucchero che ci mette un po’ per affondare nel caffè, vuol dire che quel caffè è stato fatto molto bene, con tanta crema in superficie. Questo però non significa che la miscela sia di qualità, ma che semplicemente barista sia molto bravo a realizzare un espresso.

Impostazioni privacy