Borgo dal nome greco, è conosciuto per i suoi squisiti cannoli: un luogo da visitare assolutamente

Questo affascinante borgo possiede un nome greco ed è famosissimo per i suoi cannoli squisiti. Impossibile non visitarlo prima o poi.

L’Italia è da sempre una delle mete turistiche maggiormente apprezzate a livello internazionale, ma anche punto d’approdo di civiltà antiche che qui hanno lasciato profondamente il loro segno. Quella che più ha influito nelle sorti del nostro Paese è stata quella greca, dato che la sua espansione è riuscita a fare della penisola uno dei luoghi preferiti da parte dei regnanti.

Borgo italiano con nome greco e conosciuto per i cannoli
Il borgo famoso per il suo nome greco e per i cannoli – Travelfeed.it

La storia della Sicilia greca, ad esempio, è di quelle fra le più antiche esistenti in Italia, dato che qui sorsero le prime colonie a partire dall’VIII secolo a.C.. Ben presto, queste zone si staccarono dalla madrepatria e tramite Siracusa divennero una vera e propria entità statale. Dal 600 a.C., l’isola divenne teatro di battaglie efferate con i cartaginesi, denominate guerre greco-puniche. Ma nel 276 a.C., dopo la cacciata dall’isola di Pirro, ossia il re dell’Epiro, tramontò l’idea di un’isola interamente dominata da parte dei greci.

Tuttavia, il segno profondo che la popolazione ellenica ha lasciato in Sicilia è ancora molto visibile in più parti. Ad esempio, c’è un borgo che ancora mantiene il nome greco, ossia Hora, un luogo situato a pochi passi da Palermo. Oltre alle tante attrazioni storico-culturali visitabili, qui sarà possibile mangiare alcuni dei cannoli più deliziosi di tutta l’isola.

Come si è trasformata Hoara nei secoli

Il borgo è definito con un nome greco che sta a indicare le città maggiormente importanti di un territorio oppure di un’isola. Oggi, però, Hoara si chiama ufficialmente Piana degli Albanesi, famosa per via dei tantissimi rifugiati provenienti dall’Albania nel XV secolo, in fuga dalla prepotente avanzata ottomana.

Questo borgo ha una vibrante comunità albanese
Questo piccolo borgo siciliano ha ottimi cannoli e tante influenze estere – travelfeed.it

Oggi, questo borgo ospita la più grande comunità albanofona presente in Sicilia ed è anche una delle più grandi esistenti in Italia. La lingua che ancora oggi viene parlata qui è l’albanese antico, con qualche contaminazione di quella greca. Passeggiando fra le suggestive vie di questo luogo, sarà facile notare le attraenti e imponenti facciate delle chiese, le quali posseggono delle cupole in stile bizantino.

Il centro è ricco di fontane Kronjet, create in pietra locale e che contraddistinguono i quartieri delle città, contornati da palazzi in stile barocco, ma anche bizantino. La città è nota per gli squisiti cannoli, con Piana degli Albanesi che offre alcuni dei migliori di tutta l’isola italiana.

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