Vuoi vedere il Carnevale più antico del mondo? Non devi recarti a Venezia, ma in questa deliziosa città italiana
Il Carnevale è l’evento più atteso dell’anno, soprattutto dai bambini. Quest’anno arriverà con largo anticipo, ossia nelle prime settimane di febbraio, consentendo a tutti di goderselo al meglio.
Il Carnevale è una festa meravigliosa, caratterizzata da colori, gioia, allegria e soprattutto maschere che girovagano per la città, allietando la giornata di tutti, grandi e piccini. Tutti sappiamo che il più bello di sempre è quello di Viareggio e Venezia. Queste città sono conosciute in tutto il mondo per la loro bellezza ed arte, soprattutto, in questo periodo dell’anno.
Si può dire che proprio in quel periodo, tantissime persone provenienti da tutto il mondo, si recano qui per poter godere degli spettacoli folkloristici e per osservare le meravigliose maschere che sfilano sui carri. Insomma, un’esperienza unica da dover vivere almeno una volta nella propria vita.
Carnevale più antico del mondo: la città italiana in cui si celebra
In realtà, stando a quanto affermano alcuni documenti storici, la città in cui si celebra il Carnevale più antico del mondo è Fano, situato nelle Marche, in provincia di Pesaro ed Urbino. Qui sono state ritrovate della carte che attestano che proprio lì si è svolto il Carnevale già nel 1347, con annesse spese sostenute dal comune per poter creare questa immensa sfilata di carri e vestiti.
Gli appuntamenti importanti, nel 2024, da tenere in considerazione sono il 28 gennaio ed il 4 e 11 febbraio, in cui si avrà la possibilità di vedere sfilare i carri più belli di sempre per le piazze e le strade delle città. Per poterli osservare non c’è bisogno di alcun biglietto di ingresso. Inoltre, una delle maschere più belle ed importanti che verrà mostrata al pubblico, è il “Pupo di Fano”: un personaggio conosciuto da tutti per la sua onestà e virtù.
Questa sagoma viene ‘sacrificata’ il giorno del martedì grasso, ponendo così fine a tutti i festeggiamenti. In seguito, ad accompagnare tutta la sfilata ci sarà la “Musica Arabita” che tradotto vuol dire ‘musica arrabbiata’, in cui i componenti dell’orchestra tenderanno a suonare strumenti ‘strani’: bottiglie, botti e ciò che fa rumore. Sarà un’esperienza unica! Quest’anno saranno tre i weekend ricchi di imperdibili eventi, protagoniste saranno le sfilate dei grandi carri allegorici, senza dimenticare il famosissimo getto di dolciumi.