Non tutti sono a conoscenza del fatto che in Italia ci sono tra i frutti più rari al mondo. Scopriamo insieme quali sono nel dettaglio
L’Italia è una terra particolarmente nota in tutto il mondo per le prelibatezze che ha da offrire. Non tutti sanno, però, che proprio nel Bel Paese si trovano dei frutti rarissimi che vale la pena di conoscere.
Essi si distinguono per essere particolarmente benefici per la salute. Di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere in merito ad essi soffermandoci, in particolare, su quelli che sono i quattro frutti più rari e antichi al mondo. Il nostro Paese è particolarmente ricco di biodiversità che vale la pena diffondere e conoscere.
Alcuni frutti rarissimi si trovano in Italia: quali sono
Tanto per cominciare, c’è il crespino che consente di ottenere frutti rari dalle grandi qualità depurative e antipiretiche. Non solo, essi sono ricchi di vitamina C e di acido malico. Quest’ultimo, è in grado di migliora la salute delle ossa, di combattere il dolore muscolare, di ridurre la stanchezza e di combattere l’irritabilità. Il sapore si distingue per essere particolarmente acidulo e intenso.
Da citare, c’è il Sambuco comune che genera bacche lucide di piccole dimensioni e dal colore scuro. Queste possono essere utilizzate per la preparazione di deliziose marmellate o gelatine non prima di aver proceduto ad eliminare tutti i semi. Per quanto riguarda le loro proprietà nutrizionali, è da citare la presenza della vitamine A e del gruppo B come anche di flavonoidi. Questi migliorano la circolazione proteggendo lo strato interno dei vasi sanguigni ed evitando, dunque, la formazione di placche aterosclerotiche, potenzialmente pericolose per la salute.
Tra le piante meno conosciute c’è sicuramente il pero corvino dal quale fioriscono piccoli pomi neri. Si tratta di frutti rari dal sapore molto simile a quello della pera, dolciastro e reso piuttosto particolare dalla presenza di semente. In riferimento alle proprietà benefiche, tra le tante meritano di essere citate quelle antipiretiche, antinfiammatorie, diuretiche e astringenti. Esse sono dovute alla presenza di antiossidanti, antociani, vitamine e sali minerali fondamentali per l’organismo.
Infine, ci sono gli amoli che vengono prodotti da un albero particolarmente antico, il mirabolano. Si tratta nello specifico di frutti dalla forma tonda, molto simili alle ciliegie. Per quanto riguarda il sapore, esso tende ad essere aspro nel caso di frutti ancora non maturi, in caso contrario, risulta essere particolarmente dolce.