Un giudice di MasterChef Italia è stato criticato per la sua proposta culinaria. Ecco cosa hanno detto gli utenti.
Il 14 dicembre 2023, ha avuto inizio la nuova edizione di MasterChef Italia. La giuria, composta da Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli, dopo un’accurata selezione, ha scelto i 20 concorrenti che si sfideranno per portare a casa l’ambita vittoria.
Il pubblico, in questo momento, sta tenendo sotto controllo gli chef. Sono un punto di riferimento indiscusso del programma e, con i loro insegnamenti, possono davvero dare un contributo importante. Nelle ultime ore, però, uno di loro tre è stato travolto dalle polemiche. Tutto è nato dalla condivisione della preparazione di un piatto. Gli utenti sono stati molto severi con lui.
Un giudice di MasterChef Italia sotto accusa: la ricetta proprio non piace
Il compito dei giudici di MasterChef Italia è fondamentale. Sono loro, infatti, a dare il verdetto finale. Nel corso del tempo, si sono trasformati in delle vere e proprie icone culinarie. Non tutti, però, concordano sulle loro capacità. C’è sempre qualcuno pronto a criticare i piatti ai quali si dedicano. Di recente, si è verificato un altro episodio di questo tipo. Uno tra loro ha deciso di condividere, sul web, la preparazione di una pietanza sempre attuale: spaghetti con le vongole. La procedura usata, però, non ha entusiasmato tutti.
Bruno Barbieri, nel giro di pochi minuti, si è trovato al centro delle polemiche. La sua ricetta non è stata affatto apprezzata. Ha pubblicato il video su X, accompagnandolo a una lampante didascalia: “Ragazzi ma quanto sono buoni gli spaghetti alle vongole? Con una spolverata di pan grattato e accompagnati da un bicchiere di vino bianco poi sono perfetti per le feste!“. Gli utenti, già in questo, hanno avuto qualcosa da ridire. A parer loro, infatti, l’uso del pangrattato non è consigliabile.
C’è chi ha mostrato grande sgomento alla vista del burro e del formaggio. Pare che questa tecnica vada in contrasto con quella originale: “Mettere il burro denota innanzitutto la mancanza di rispetto per la tradizione napoletana e principalmente negligenza culinaria“. Anche la scelta del tipo di vongole non è stata giudicata coerente: “Quelle non sono vongole veraci ma sono le Torze, in pratica, la peggior qualità a 10 euro“.
Nonostante tutto, non bisogna dimenticare che la cucina è anche fantasia. Modificare gli ingredienti consente di realizzare piatti originali e, in alcuni casi, sorprendenti. È probabile che Bruno Barbieri abbia voluto giocare con gli alimenti a sua disposizione per offrire una variante alternativa.