State organizzando un viaggio? Questo borgo è tra i più belli d’Italia per immergervi nella natura incontaminata e nella cultura popolare.
Ora che l’anno sta volgendo al termine, per moltissime persone è arrivato il momento di godersi il periodo di meritate ferie. I dati legati alle prenotazioni stanno schizzando alle stelle, con mete come la montagna e le città d’arte che la fanno da padrona. Le opzioni sono tantissime e sono perfette in base alle esigenze che ognuno ha. Ma è bene seguire i giusti consigli per non sbagliare nulla.
Se siete alla ricerca della quiete e volete stare a contatto con la natura incontaminata, ma al tempo stesso vi piacerebbe visitare antiche vie fatte di botteghe, ristoranti con cucina popolare e tipica del posto e monumenti storici, allora c’è un posto che fa per voi. Si tratta di uno dei borghi più belli d’Italia e vi darà modo di vivere una vacanza da sogno senza spendere un capitale.
È uno dei borghi più belli d’Italia: dove si trova e cosa vedere
L’Italia è ricca di paradisi nascosti e chicche che meritano di essere viste almeno una volta nella vita. Molte di queste sono all’apparenza nascoste e non se ne parla mai abbastanza, ma dopo averle conosciute resterete senza parole e morirete dalla voglia di prenotare subito un albergo e partire. Vediamo cosa fare anche solo per un weekend o una gita fuori porta in giornata.
Stiamo parlando del comune di Petralia Soprana, che si trova in provincia di Palermo ad un altitudine di 1147 metri. Pensate che ha solo 1044 abitanti nel borgo vero e proprio, con il dato che aumenta a 3359 cittadini totali considerando il verde che lo circonda. Una volta giunti a destinazione, potrete usufruire delle bellezze che riserva il Parco delle Madonie con percorsi acrobatici e itinerari galiziani per scoprire le sculture dei Gagini nelle Madonie.
Ma non solo, perché anche all’interno del comune ci sono piccoli ristoranti gestiti da contadini dove poter mangiare latte, formaggi, carne, verdura e frutta del posto a chilometro zero. E se siete appassionati d’arte, avrete modo di scoprire alcune opere pazzesche e risalenti alla Sicilia aragonese. Questo borgo ha fatto anche da sfondo per il film “La fame e la sete” di Antonio Albanese, e conserva tutti gli antichi riti e le tradizioni risalenti a secoli fa.