Conosci il Borgo delle Camelie? Un luogo un po’ nascosto ma che per gli amanti dei parchi e dei fiori è una meta da non perdere.
Accanto ai viaggi che si fanno per vedere monumenti, piazze, fontane e opere d’arte in generale ci sono altre tipologie di viaggio che si possono organizzare e che permettono di visitare altre meraviglie.
Meraviglie tutte naturali e che l’uomo ha il solo compito di custodire. Una di queste meraviglie si trova in quello che è stato ribattezzato il Borgo delle Camelie. Un piccolo paese che si trova nel cuore dell’Italia e che ha ricevuto importantissimi riconoscimenti internazionali proprio per il lavoro che viene svolto con attenzione, per mantenere in salute le camelie che qui crescono e che sembrano aver trovato una casa lontano dall’originale Giappone.
Si tratta di un posto che si trova in Toscana dove, per uno scherzo del destino, il clima ricorda proprio quello del Giappone e quindi le camelie crescono e si moltiplicano diventando attrazione turistica principale.
Il Borgo delle Camelie, nel cuore della Toscana il Giappone
Le camelie sono piante estremamente antiche e rappresentano uno dei simboli del Giappone. Raccontate attraverso la poesia, descritte con pochi tratti di inchiostro su carta o seta, queste piante simili alle rose ma appartenenti ad una famiglia completamente diversa accompagnano la storia dell’uomo da millenni. Coltivarle in casa non è difficile ma perché diano il meglio di sé è necessario che il clima sia controllato. E in Italia, nella provincia di Lucca, esiste un piccolo borgo che è stato ribattezzato Borgo delle Camelie. Siamo a Sant’Andrea di Compito, frazione di Capannori.
Un paesino che per caso si è trovato ad accogliere una collezione di camelie che non solo crescono nella zona ma provengono anche da altre parti del mondo. È proprio per festeggiare la presenza delle camelie ogni anno tra marzo e aprile, al momento di massima fioritura di queste piante, si svolge la mostra delle antiche camelie della Lucchesia. Il giardino delle camelie che si trova a Sant’Andrea di Compito è nato nel 2002 e fa parte adesso della lista dei 39 migliori giardini di camelia del mondo riconosciuti dalla International Camellia Society.
Esplorare il Borgo delle Camelie nel periodo della mostra permette anche di far visita alle ville che sorgono in questa area. Se ti rechi in Lucchesia per visitare la fiera delle camelie aggiungi alla lista Villa Reale di Marlia e Villa Grabau. La Villa Reale di Marlia è un luogo storico perché dimora nell’Ottocento della sorella di Napoleone, Elisa Bonaparte. E proprio la principessa Elisa è responsabile di molto del bello che adesso si vede nella struttura della villa è nel giardino. A San Pancrazio si trova invece una villa costruita nel XV secolo che si è trasformata nel tempo in una sorta di scrigno vegetale: Villa Grabau possiede infatti alcune piante molto rare frutto dei rapporti molto stretti con l’orto botanico di Lucca.