Un vino unico nel suo genere, tutto da scoprire, si produce in uno stupendo e silenzioso borgo italiano a pochi passi dal mare.
L’Italia è la terra per eccellenza del vino. Ogni luogo della nostra penisola nasconde una varietà di vitigno unico nel suo genere. Le regioni italiane hanno così delle produzioni proprie, distinguibili, che identificano la zona di provenienza di un determinato prodotto. Delle volte però, all’interno della stessa regione ci sono delle zone più limitate, esclusive, dove il vino ha delle qualità uniche nel suo genere e si distingue dai suoi simili per gusto, produzione e colore.
C’è un piccolo e silenzioso borgo della Sardegna, poco conosciuto. Si tratta di Bosa, una piccola cittadina nella Planargia in provincia di Oristano. Si affaccia sul Temo, l’unico fiume navigabile della Sardegna. In questo borgo, ci sono ancora moltissimi prodotti artigianali e il tempo sembra essersi fermato. Il fascino di questo luogo, per tanti sconosciuto, è la sua calma e quiete che trasmette fin da subito. Una metà decisamente alternativa per una nostra vacanza.
Percorrendo la strada panoramica che parte da Alghero, dopo circa 45 Km di sorprese mozzafiato, saremo arrivati a destinazione. Tra le più suggestive c’è senza dubbio la scogliera della tipica roccia vulcanica di trachite rosa a picco sul mare blu cobalto.
Luoghi meravigliosi che ci riportano a contatto con la natura e con prodotti che arrivano direttamente dalla terra. A Bosa si trovano due ponti, uno moderno e uno antico, essi collegano l’antico borgo con il centro moderno. Una prova di come questo luogo si leghi alla modernità senza perdere le proprie tradizioni.
Un vino unico nel suo genere
In questo meraviglioso borgo della Sardegna, viene prodotto un vino unico nel suo genere, il Malvasia. Il rinomato vino locale presente nei numerosi bar del centro di Bosa. Questa specialità locale è un vino DOC sin dal 1972, dall’intenso colore dorato e sapore pieno ed avvolgente e un sottile retrogusto amarognolo.
Questo vino non è da confondere nella sua originalità e proprietà organolettiche con le altre numerose Malvasia presenti nel Mediterraneo. Ha un sapore unico, dato dalla terra in cui viene prodotto. La roccia vulcanica, ormai molto antica, da un timbro significativo al sapore pieno di questa Malvasia.
Inoltre, quella bosana è coltivata in una ristretta zona di appena 27 ettari sul territorio limitrofo ed è conosciuta per il suo lungo invecchiamento di due fino a tre anni. Una caratteristica rara per questo tipo di vino, che lo rende davvero unico e particolare e gli dà anche un colore più intenso.