In questi borghi italiani si cammina solo a piedi: non perderli se ami le vacanze senza contaminazioni

Se ami camminare e lasciarti incantare dalla bellezza del paesaggio non puoi assolutamente perderti questi borghi italiani.

In un mondo che corre sempre più in fretta, riuscire a mantenere la calma e la pace interiore è davvero una virtù. Molte persone per ritrovare il proprio equilibrio e la propria serenità amano passeggiare a piedi all’aria aperta, così da scordarsi almeno per qualche istante della frenesia della società.

borghi italiani a piedi
In questi borghi italiani si può andare solo a piedi (Travelfeed.it)

E in effetti concedersi di tanto in tanto qualche bella scampagnata può rivelarsi un vero toccasana! A tal proposito, se ami camminare e detesti rimanere in auto bloccato nel traffico non puoi assolutamente perderti questi incantevoli borghi italiani.

Qui si cammina solo a piedi e sono la meta perfetta per chi vuole organizzare una vacanza nella natura, lontano da ogni forma di contaminazione.

Se amici passeggiare non puoi perderti questi borghi italiani: lì si cammina solo a piedi

Stai pensando di organizzare una gita in un luogo tranquillo, lontano dalla frenesia della vita quotidiana? Allora sei capitato nel posto giusto. Sì, perché quest’oggi vogliamo parlarti di alcuni borghi italiani in cui si può camminare solo a piedi e in cui a farla da padrona sono bellezza e natura incontaminata. Partendo da Nord a Sud troviamo:

borghi italiani camminare a piedi
I borghi italiani dove si può andare solo a piedi (Travelfeed.it)
  • Chamois – Valle d’Aosta: raggiungibile solo mediante funivia o a piedi attraverso un sentiero, si tratta di un paese nel cuore delle Alpi in cui le auto sono del tutto assenti. Lasciati incantare dalle sue case di montagna, dalle stradine acciottolate, dal panorama mozzafiato e dalla generale sensazione di pace. È la meta ideale per chi vuole sciare o godersi una bella passeggiata;
  • Codera – Lombardia: si trova in provincia di Sondrio, a 824 metri sul livello del mare, ed è raggiungibile solo percorrendo una mulattiera. Qui potrai trovare vicoli, piazzette e abitazioni in granito. Assolutamente da visitare è la Chiesa di San Giovanni Battista, il Museo Etnografico, la vecchia scuola e il lavatoio;
  • Orta San Giulio – Piemonte: situata sulle sponde del Lago d’Orta, questa località si può raggiungere solo con una breve traversata in barca. Conosciuto anche come “il borgo dipinto” per via degli affreschi sugli edifici, Orta San Giulio è l’ideale per un week end romantico. Inoltre, qui si trova anche il ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi;
  • Civita di Bagnoregio – Lazio: in provincia di Viterbo si trova la cosiddetta “città che muore” o il “paese che muore”. Si può raggiungere solo passando attraverso un ponte pedonale che offre una vista spettacolare sul paesaggio circostante ed è caratterizzata da edifici medievali, stradine lastricate e piazze pittoresche. Tappa obbligatoria la Chiesa di San Donato;
  • Laturo – Abruzzo: è un borgo della provincia di Teramo, abbandonato in mezzo all’Appennino. Vi si può arrivare solo tramite le mulattiere, tuttavia vale la pena visitarlo. In particolare, merita una sosta la Chiesa di Sant’Egidio;
  • Ginostra – Sicilia: è una frazione sull’isola di Stromboli, nelle Eolie. Ovviamente è raggiungibile solo via mare e, una volta sull’isolotto, non è possibile trovare strade percorribili da veicoli a motore, ma solo a piedi o sui muli. Qui si potrà godere di una vista panoramica senza eguali.

Insomma, che cosa aspetti a partire?

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