Ricco di nutrienti e gustosissimo, oltre che versatile: cucina in questo modo il cavolfiore se vuoi gustarlo come contorno
Ricco di minerali, fibre e con pochi grassi, il cavolfiore è sicuramente uno degli alimenti di stagione che amiamo portare in tavola di frequente. Un ingrediente molto versatile ai fornelli che possiamo adoperare in cucina per preparare piatti semplici, sani e gustosi. Tuttavia, il modo in cui cuciniamo alcuni alimenti può far perdere loro proprietà importanti che mirano, nell’insieme, a contribuire al nostro fabbisogno giornaliero di tutti quei nutrienti ritenuti essenziali.
Infatti, uno degli errori che fa sì che il cavolfiore perda tutti i suoi nutrienti è quello di cuocerlo in acqua. Bollire il cavolfiore significa far disperdere in acqua minerali, vitamine, antiossidanti e tutte quelle sostanze che recano beneficio al nostro organismo. Ecco, dunque, come preparalo per portare in tavola un piatto che sia gustoso, ma soprattutto fondamentale per il nostro organismo.
Come cuocere il cavolfiore per conservarne le proprietà: un contorno sano e gustoso pronto in pochi minuti
Il cavolfiore è un vero toccasana per la nostra salute dati i suoi poteri antibatterici, antiossidanti e antinfiammatori. Inoltre è un eccellente rimedio per chi soffre di ipertensione, in quanto è in grado di normalizzare i livelli della pressione. Non solo protagonista di primi piatti sfiziosi e saporiti, puoi cucinarlo e portarlo in tavola come contorno. Con questa ricetta, che sta per essere svelata, lo prepari in men che non si dica.
Ingredienti
- 1 Cavolfiore
- Sale e Pepe
- 1 spicchio d’Aglio
- Olio evo q.b
- Curcuma q.b
Procedimento
Iniziamo prima di tutto dalla pulizia del cavolfiore. Quindi, raccogliamo tutte le cime e tagliamole grossolanamente. Laviamo il cavolfiore sotto acqua corrente, dopodiché trasferiamolo su un canovaccio e tamponiamolo. Riponiamo le cimette in un recipiente e insaporiamo con sale, pepe, olio e un cucchiaino di curcuma che doneranno colore oltre che gusto.
In una padella facciamo rosolare l’aglio in un filo d’olio evo. Quando l’aglio sarà ben dorato, aggiungiamo anche il cavolfiore che avremo condito in precedenza. A questo punto lasciamo cuocere il cavolfiore in padella, facendolo rosolare così da lasciar formare sulla superficie una leggera crosticina.
Quando il cavolfiore sarà cotto, potremo allora trasferirlo in un piatto e servirlo in tavola. Con questa modalità di cottura saremo riusciti a preservare tutte le proprietà del nostro ortaggio, di cui potremo beneficiare morso dopo morso.