Esplorare la Namibia come Alberto Angela: costo, documenti e tutto quello che devi sapere

Alberto Angela ci ha portato nel cuore della Namibia attraverso la televisione: ecco come andarci dal vivo e godere delle sue bellezze.

In questi giorni abbiamo ammirato lo splendido speciale realizzato per le reti RAI da Alberto Angela. Il noto divulgatore scientifico ci ha fatto immergere, a distanza, nello scenario selvaggio e paradisiaco della Namibia. E se volessimo intraprendere, davvero, un viaggio del genere? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Vivere la Namibia come Alberto Angela
Tutto quello che c’è da sapere per vivere la Namibia come Alberto Angela – foto via pagina ufficiale Facebook Alberto Angela – Travelfeed.it

In televisione, la Namibia ha svelato la sua anima più vera, attraverso paesaggi mozzafiato, fauna unica e una cultura avvolta da tradizioni millenarie. Quello di Alberto Angela è stato un viaggio epico attraverso questo gioiello nascosto, scoprendo tesori naturali e culturali che rimarranno impressi nei loro cuori per sempre.

Il deserto del Namib, con le sue dune arancioni che si estendono all’infinito, è uno degli spettacoli più suggestivi. I viaggiatori hanno assistito al magnifico spettacolo dell’alba sulle dune di Sossusvlei, dove la luce del sole trasforma la sabbia in un caleidoscopio di colori. Le fotografie catturate in questo luogo che non sembra reale immortalano la maestosità del deserto, rimanendo come testimonianza di un’esperienza senza pari.

Viaggio in Namibia: tutto quello che c’è da sapere

Il Parco Nazionale di Etosha regala agli esploratori incontri ravvicinati con una fauna straordinaria. Elefanti, leoni, giraffe e rinoceronti si mostrano in tutta la loro grandezza e maestosità, offrendo agli avventurieri la possibilità di vivere un’esperienza safari indimenticabile. Le distese di Etosha Pan, un vasto lago salato secco, arricchiscono la prospettiva, creando scenari fotografici unici.

Viaggio in Namibia
Namibia: tutto quello che c’è da sapere – (travelfeed.it)

La Namibia è anche una terra ricca di cultura e tradizioni. Le tribù Himba e Herero, con i loro abbigliamenti tradizionali e le pratiche, offrono un’immersione autentica nelle radici del Paese. Gli avventurieri hanno l’opportunità di interagire con queste comunità, imparando dalle loro storie e condividendo momenti di autentica connessione umana.

Esiste, ovviamente, una lingua locale, ma l’inglese può andare benissimo per le nostre conversazioni e comunicazioni. Il Fish River Canyon, uno dei canyon più grandi del mondo, rappresenta una tappa emozionante. Gli escursionisti possono affrontare il percorso escursionistico lungo il bordo del canyon, ammirando panorami speciali. Insomma, un angolo incontaminato, in un mondo ormai frenetico.

Ma come raggiungere la Namibia dall’Italia? Dal nostro Paese non vi sono voli diretti: è necessario uno scalo europeo o uno a Johannesburg (Sudafrica). Le compagnie aeree più consigliate sono Lufthansa, Qatar Airways e South African Airways. Se si è cittadini italiani non serve un visto, non è obbligatoria alcuna vaccinazione, ma sono consigliate le vaccinazioni contro tetano, febbre tifoide, Epatite A e B, febbre gialla e malaria.

Il periodo migliore per visitare la Namibia è senza dubbio l’inverno, così da evitare il caldo torrido dell’estate. Rispetto all’Italia vi è solo un’ora in più di differenza. Il prezzo per un viaggio in Namibia è a partire da circa 300/350 euro al giorno. Questo anche perché in Namibia non esistono ferrovie, quindi ci si deve spostare in auto o con voli privati.

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