Se finora eravate soliti sorseggiare l’amato caffè durante i vostri viaggi a bordo di un aereo, dopo aver letto questo articolo smetterete di farlo.
Il caffè “è buono qui ed è buono qui”, diceva una nota e fortunata pubblicità di qualche anno fa. Come a dire che sorseggiare la pregiata miscela nera è un piacere sempre e comunque (e dovunque). Ma a quanto pare non è così. Non almeno a bordo di un aereo, durante le traversate in alta quota, quando hostess e steward passano col loro carrellino per proporre, tra spuntini e bevande varie, anche l’italianissimo espresso.
Un assistente di volo ha rivelato al New York Post, il motivo “disgustoso” per cui non si dovrebbe bere mai il caffè in aereo. E diciamo subito che non ha nulla a che vedere con il serbatoio dell’acqua sporca. Rispondendo a una domanda su Reddit, da parte di un utente che chiedeva informazioni sui “piccoli sporchi segreti” dell’equipaggio di cabina, il TikToker, che online si fa chiamare Kevin, ha detto che pensa che il caffè servito in aereo sia qualcosa di vomitevole. Ecco le sue parole.
Tutto quello che non sappiamo sul caffè servito in alta quota
“Il fatto che i serbatoi in cui si trova l’acqua vengano puliti raramente dovrebbe essere l’ultima delle tue preoccupazioni”, afferma tale Kevin in un video che ha accumulato centinaia di migliaia di visualizzazioni. “Per me è sempre stato peggio il modo in cui gli assistenti di volo devono pulire le caffettiere“.
Tenetevi forte: a quanto pare, la pulizia avviene nella toilette e, per comodità e questioni di spazio, ci si avvicina un po’ troppo alla tazza del wc. “Immagino che ci sia una sorta di rimbalzo di particelle, batteri e qualunque altra cosa che torna direttamente nella caffettiera, e che poi finisce nel caffè“, ha continuato l’insider.
E giù commenti più o meno scandalizzati. Alcuni hanno addirittura consigliato di evitare il ghiaccio nelle bevande, se si può farne a meno. Come un sedicente ex assistente di volo, che spiega: “I vassoi del ghiaccio sono all’altezza esatta della bocca delle persone che tossiscono/starnutiscono”. “Penso che il caffè in aereo sia un piccolo boost per il sistema immunitario”, ha scherzato un altro.
Con l’occasione, il Nostro ha anche rivelato altri segreti dei voli in alta quota. Le tasche sul retro dei sedili, per esempio, vengono raramente disinfettate e capita di trovare “così tante cose disgustose” al loro interno: pannolini, involucri puzzolenti, fazzoletti usati e ciocche di capelli. Inoltre, Kevin confessa che quando gli assistenti di volo si annoiano annoiati, cercano info sui passeggeri su Google. “Capita spesso con qualcuno di bell’aspetto, in business class, senza fede nuziale”, ha spiegato. Ma questa è un’altra storia…