Le camere d’hotel possono sembrare apparentemente molto pulite, eppure ci sono alcune zone più sporche di tutte.
Due nuovi studi sull’igienizzazione delle camere d’hotel ha messo in evidenza quali sono le zone più sporche e dove si annidano più facilmente i batteri.
Una ricerca ha esaminato i germi sugli arredi morbidi (come sedie, trapunte e tappeti) e una ha esaminato le superfici dure nei bagni. Sfortunatamente, i risultati hanno evidenziato che una camera d’albergo può essere piena di vari tipi di batteri, incluso lo stafilococco.
Naturalmente, chiunque alloggi in un hotel non vuole portare a casa un’infezione. Un modo per ridurre al minimo l’esposizione a questo pericolo è conoscere le zone più sporche dell’alloggio. Di seguito, scopriamo quali sono gli oggetti dove si annidano più germi in una camera d’albergo.
Gli ambienti più sporchi delle camere d’hotel e le precauzioni da avere
Quando i turisti tornano nelle proprie camere d’hotel per rilassarsi, è raccomandabile non sedersi sulle sedie che vi sono. Secondo una ricerca condivisa da Mattress Next Day, è improbabile che le sedie nelle camere d’albergo ricevano la stessa attenzione durante il processo di pulizia quanto la biancheria da letto o il bagno.
E come riportato da Workplace Insight, citando uno studio dell’Università di Salford, le sedie negli spazi condivisi come gli uffici tendono ad ospitare batteri dello stafilococco. Come ulteriore precauzione, quando si è in albergo, è consigliato mettere un asciugamano o un lenzuolo sulla sedia.
Uno studio separato condotto da Water Filter Guru ha tamponato varie superfici, tra cui soffioni della doccia, rubinetti, maniglie di lavandini, sedili del WC e persino portaspazzolini, sia nelle camere d’albergo che negli spazi delle case condivise, con l’obiettivo di identificare quali oggetti ospitassero vari tipi di batteri.
Secondo la ricerca, i lavandini degli hotel sono gli oggetti più contenenti germi in una stanza d’albergo. Nello specifico, i rubinetti del lavandino sono ciò a cui bisogna prestare attenzione. Lo studio ha rivelato che i rubinetti ospitavano 30 milioni di batteri gram-negativi.
Per fare un confronto, lo stesso studio ha mostrato che i soffioni delle docce degli hotel avevano 4 milioni di unità dello stesso tipo di batteri, mentre le maniglie delle docce ne avevano solo 20. Per un dato ancora più grossolano, il rubinetto del lavandino di un hotel aveva 55.000 volte più batteri del sedile del water.
In ogni caso, per evitare infezioni batteriche, si può valutare la possibilità di pulire il rubinetto. Ovviamente non è l’ideale fare la doccia con l’acqua in bottiglia, ma se si vuole essere cauti, si può utilizzare l’acqua in bottiglia per bere e lavare i denti.