A Carnevale le chiacchiere sono un dolce che non può proprio mancare. Ogni regione ha però un modo diverso di chiamarle
Il nostro Paese si distingue dagli altri per una delle tradizioni gastronomiche più antiche e radicate d’ Europa. Ad ogni festa, ad ogni tradizione, è legata una pietanza tipica di quel periodo dell’anno. Questo, per esempio, è il periodo di Carnevale: con il martedì grasso, che cade il prossimo 13 Febbraio, si è soliti inaugurare le 4 settimane di Quaresima che precedono la Pasqua.
Oltre a divertirsi ad indossare maschere di ogni tipo e ammirare la sfilata dei carri, ogni italiano grande o piccino che sia aspetta questo periodo dell’anno anche e soprattutto per mangiare le chiacchiere. Se leggere questo termine ti fa sentire disorientato, non preoccuparti. Il dolce tipico del Carnevale è particolarissimo. Il suo nome infatti cambia a seconda della regione in ci si trova.
Chiacchiere: ecco il nome del dolce più buono in ogni parte d’Italia
La sostanza a quanto pare è sempre la stessa: si tratta di frittelle ricoperte di zucchero, friabili e croccanti, da sgranocchiare una dopo l’altra. Come molti dei buonissimi dolci della nostra tradizione, anche questi hanno origini napoletane: il cuoco di Corte Raffaele Esposito li propose alla regina Margherita di Savoia proprio nel giorno di Carnevale, presentandoli come chiacchiere.
A Napoli, infatti, i dolci di carnevale si chiamano proprio così. Scendendo più a Sud, invece il nome cambia: in Calabria le frittelle si chiamano Guanti, in Sardegna invece Maraviglias. Se ti capita spesso di spostarti per lavoro lungo la Penisola, non stupirti se al chiedere le chiacchiere in pasticceria, qualcuno scoppia in una risata. Questo dolce è cosi: Regione che vai, nome che trovi. Se vuoi farti una cultura sulle chiacchiere, di seguito un elenco di tutti i loro nomi regione per regione:
Bugie – Piemonte e Liguria. In Piemonte in molte zone vengono chiamate anche Gasse (nella zona di Alessandria), Risòle (a Cuneo) oppure Gale o Gali (a Vercelli e Novara)
Merveilles – Valle d’Aosta
Maraviglias – Sardegna
Frappe – Roma e Lazio in generale
Sfrappe – Marche
Sfrappole – Bologna
Cioffe – Abruzzo
Crostoli o Grostoli o Grostoi – Trentino, Veneto e Friuli
Galani – in Veneto nella zona tra Verona, Padova e Venezia
Lattughe – provincia di Brescia e di Mantova
Strufoli in Maremma Toscana (da non confonderli con gli struffoli napoletani)
Fiocchi o Fiocchetti – in Emilia Romagna
Fazzoletti – Toscana e Emilia Romagna
Cunchielli – Molise
Guanti – in Calabria, chiamate anche Chiacchiere di Bisignano.