Borghi d’Italia 2023, sono 7 i nuovi ingressi: si dividono tra Nord, Centro e Sud

Nuovi borghi nella lista dei più belli d’Italia del 2023: in tutto il territorio italiano, ne sono stati scovati altri.

Grazie alla varietà del territorio italiano e alla storia che, da sempre, ci accompagna, il nostro Paese è colmo di borghi, che vengono valorizzati per le loro caratteristiche e la loro tradizione. L’Associazione Borghi più Belli d’Italia, si occupa proprio di questo, di ridare vita e valore ad ognuno dei borghi che ne fa parte, promuovendo il patrimonio di arte, cultura, storia e paesaggi.

new entry Borghi più belli d'Italia: Monteprandone
Monteprandone: uno dei nuovi borghi selezionati e certificati dall’Associazione Borghi più Belli d’Italia – travelfeed.it

Oltre 360 borghi sono stati certificati e selezionati per far parte dell’associazione. Il turismo internazionale vede l’Italia come un patrimonio culturale e artistico, soprattutto perché molte parti della nostra storia e della nostra ricchezza sono contenuti proprio nei più piccoli borghi, che portano avanti tutta la tradizione che avvolge gli abitanti. I borghi più belli d’Italia costituiscono un museo a cielo aperto. Nella lista dei borghi d’Italia, del 2023, ne sono stati aggiunti altri sette.

Sette nuovi borghi: new entry tra i più belli d’Italia

Con i nuovi sette ingressi, nella lista dei borghi più belli d’Italia, l’Associazione ha avuto modo di arricchirsi ancora di più, arrivando a quota 361 piccoli gioielli e musei en plein air. Dal Nord al Sud, queste new entry sono sparse per tutto il territorio italiano, dal Lago Maggiore, passando per le dolci colline marchigiane, fino alle isole, sbarcando in Sicilia. Per rientrare nella lista dei borghi dell’Associazione, bisogna rispettare determinati parametri, ben settantadue.

Borgo di Frigento, Campania
Frigento: un nuovo borgo che si aggiunge alla lista dei borghi più belli d’Italia – travelfeed.it

La Carta di Qualità dell’Associazione Borghi più Belli d’Italia, serve per definire le modalità di attribuzione del marchio e i criteri di accesso al club. Un borgo, per poter essere eletto, deve soddisfare dei requisiti, posti sotto la rigida valutazione di un team che lavora nell’Associazione.

Il borgo, dunque, deve necessariamente: possedere un patrimonio architettonico o naturale certificato, tramite dei documenti di proprietà del Comune o della Sovrintendenza delle Belle Arti; gli edifici storici devono prevalere su tutto l’insieme, originando un complesso omogeneo; il patrimonio viene apprezzato per la qualità urbanistica e architettonica; bisogna manifestare e dimostrare la volontà di valorizzare il borgo, attraverso una politica che si occupi di sviluppo, animazione, promozione e che risponda a specifici criteri.

I nuovi borghi del 2023, che hanno rispettato i requisiti imposti dall’Associazione, sono: Maccagno Imperiale, in provincia di Varese, in Lombardia; Badalucco, nella provincia dell’Emilia-Romagna, di Imola; Monteprandone, comune marchigiano in provincia di Ascoli Piceno; Giano dell’Umbria, in provincia di Perugia; Palena, un comune abruzzese in provincia di Chieti; Frigento, in provincia di Avellino, in Campania; Agira, nell’isola italiana della Sicilia, sotto la provincia di Enna.

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