Dopo Mangiare e dormire tra i vigneti e Vini per tutte le tasche ecco in stampa il terzo volumetto “by DoctorWine”: Bollicine italiane. Nelle pagine di questa guida tascabile si troveranno tantissimi suggerimenti per un bere giocoso, appagante e non sempre noto. Sia chiaro: qui presentiamo vini abitualmente definiti spumanti. Allora perché “bollicine” e non “spumanti”? Il termine può apparire troppo generico ma i motivi sono diversi. Per prima cosa all’interno del libretto troverete non solo gli spumanti metodo classico o metodo Charmat ma anche vini prodotti col metodo ancestrale “col fondo” e vini frizzanti: insomma, una gamma piuttosto vasta che preferiamo identificare con la sua caratteristica più evidente: le bollicine. Poi riteniamo che sia proprio la bollicina a dare quella connotazione gioiosa che tutti noi leghiamo al consumo di questo tipo di vini. L’ultima considerazione riguarda il rispetto per una scelta operata dai produttori di Franciacorta, che hanno chiesto a gran voce di non chiamare i propri vini spumanti ma di definirli semplicemente Franciacorta, un po’ come si fa con lo Champagne (che nessuno si sognerebbe mai di chiamare vin mousseux, benché tecnicamente lo sia).
Al di là della dicitura, riteniamo di aver operato una selezione interessante, frutto di un lavoro collettivo, realizzato da molti collaboratori e redattori di DoctorWine, e che ha come scopo quello di focalizzare e di segnalare tutta la migliore produzione di “bollicine” italiane. In tutto sono 305 etichette di 169 aziende, selezionate durante il lavoro fatto per la Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2021, con qualche aggiunta e qualche logico aggiornamento.
Non sappiamo se sia il momento giusto per brindare, quello che è accaduto in tutto il mondo sconsiglierebbe entusiasmi e il rispetto per chi non ce l’ha fatta da parte nostra è fuori discussione. Però la speranza di poter tornare lentamente a una vita più normale pensiamo possa essere salutata con un bicchiere di vino vivace, osservando le catene di bollicine che quasi magicamente si liberano dalla prigione liquida nella quale erano nate. Poterlo ricominciare a fare è già di buon auspicio e speriamo che la lettura di quelle pagine possa aiutarvi nelle scelte.